Vase-Cupboard-Indian-view
Jurgen Bey, Vase-Cupboard-Indian-view
Jurgen Bey, Vase-Cupboard-Indian-view
Il progetto di Jurgen Bey prende in considerazione il fatto che la ceramica, in quanto materiale fragile, viene protetta spedendola imballata in casse di legno. Partendo da questo presupposto, l’autore ha reso la tradizionale cassa da imballo una parte dell’opera, trasformandola in una credenza dentro la quale si cela un vaso da fiori, che può essere mostrato aprendo le antine. La cassa da imballo diventa così una parte del vaso stesso: cassa e vaso non vanno considerati come due lavori separati, ma danno corpo a un unico progetto, sviluppato simultaneamente trasformando il packaging in elemento progettuale.
Jurgen Bey, Vase-Cupboard-Indian-view. “Ospiti inaspettati”, Museo Bagatti Valsecchi, Milan Design Week 2010. Fotografia: courtesy Museo Bagatti Valsecchi, Milano
Vase-Cupboard-Indian-view di Jurgen Bey è stato prototipato nel 2006 ad Albisola (Italia) in occasione della III Biennale di Ceramica nell'Arte Contemporanea ed è stato presentato nell'ambito delle esposizioni “Ospiti inaspettati”, Museo Bagatti Valsecchi, Milan Design Week 2010; “Cambiare il mondo con un vaso di fiori”, Mudac-Museo di design e arti applicate contemporanee, Losanna, 2011.