Il Libro d'Oro del Terzo Paradiso
Michelangelo Pistoletto, Il Libro d'Oro del Terzo Paradiso
Il Libro d’Oro del Terzo Paradiso
La ceramica del Terzo Paradiso ha la forma a clessidra del Segno Arte che ho disegnato come marchio personale nel 1976. Su di esso ho inciso “Il Nuovo Segno d’Infinito”, tracciando con una linea tre anelli invece dei due convenzionali. L’anello centrale è dedicato al Terzo Paradiso.
Il primo paradiso è quello terrestre, regolato dall’intelligenza della natura, il secondo è quello artificiale, creato dall’uomo. Questo secondo paradiso sta inquinando il Paradiso Naturale, tanto da mettere a rischio la vita sul pianeta.
Il Terzo Paradiso è la denominazione di un nuovo stadio in cui l’umanità trova un equilibrio tra il mondo artificiale e quello naturale. Terzo Paradiso è il mito ispiratore di un cambiamento responsabile della società che richiede la partecipazione di tutti.
Il Libro d’Oro del Terzo Paradiso è realizzato in 32 esemplari che negli anni prossimi verranno consegnati a persone o istituzioni che si saranno distinte per l’impegno dedicato alla mission del Terzo Paradiso.
Michelangelo Pistoletto
Il Libro d'Oro del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è stato prototipato ad Albisola (Italia) nel 2006 in occasione della III Biennale di Ceramica nell'Arte Contemporanea ed è stato anche presentato nell'ambito delle esposizioni:“Handmade in Albisola”, La Triennale, Milan Design Week 2007; “Quali cose siamo”, Triennale Design Museum, 2010.
La Collana del Terzo Paradiso
Michelangelo Pistoletto, La Collana del Terzo Paradiso. Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti-Città di Camogli. Fotografia: Enrico Amici
Michelangelo Pistoletto, La Collana del Terzo Paradiso. Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti-Città di Camogli. Fotografia: Paola Mattioli
Michelangelo Pistoletto, in collaborazione con gli studenti del Corso di Laurea in Disegno Industriale della Facoltà di Architettura di Genova, ha realizzato la grande opera in ceramica, La Collana del Terzo Paradiso, che è stata installata sulla facciata di quella che in origine era la chiesa del Convento delle Gianelline di Camogli e che, dal settembre del 2008, ospita la sede della Fondazione per l'Arte Contemporanea Pier Luigi e Natalina Remotti a Camogli.
Tale opera è costituita da 66 sfere che sono state assemblate in modo tale da disegnare “Il Nuovo Segno d'Infinito”, simbolo del “Terzo Paradiso”, costituito da tre anelli invece dei due convenzionali.
La Collana del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è stata prodotta nel 2008 da Attese Edizioni per la Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti di Camogli.
Vasi Specchio del Terzo Paradiso
Michelangelo Pistoletto, Vasi Specchio del Terzo Paradiso. Fondazione Cittadellarte, Biella. Fotografia: Enrico Amici
Michelangelo Pistoletto, Vasi Specchio del Terzo Paradiso. Istituto Italiano di Cultura a Madrid-Ambasciata d'Italia in Spagna
Michelangelo Pistoletto, Vasi Specchio del Terzo Paradiso, Mudac, Losanna. Fotografia: Frank Baumgartner
Michelangelo Pistoletto, Vasi Specchio del Terzo Paradiso, Triennale Design Museum, Milano. Fotografia: courtesy Triennale Design Museum
Michelangelo Pistoletto, Vasi Specchio del Terzo Paradiso, Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti-Città di Camogli. Fotografia: Fulvio Rosso
Vasi Specchio del Terzo Paradiso
Per la realizzazione di questa moltitudine di vasi che dà forma al Nuovo Segno d'Infinito - costituito da tre anelli invece dei due convenzionali –, Michelangelo Pistoletto ha promosso una progettazione collettiva attraverso cui ha preso corpo la sua grande opera scultorea, i Vasi Specchio del Terzo Paradiso. Infatti, tale progettazione ha promosso la produzione dei sessanta vasi che hanno preso forma sul tornio che gira, per essere diversi l'uno dall'altro a partire da gesti sempre uguali. Dentro ogni vaso c'è il design anonimo dei tornianti – il design implicito nei mestieri dei territori – e di giovani modellisti informatici.
I Vasi Specchio del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto sono stati prodotti da Attese Edizioni in occasione dell’esposizione itinerante “Cambiare il mondo con un vaso di fiori”, Mudac-Museo di design e arti applicate contemporanee, Losanna, 2011; Fondazione Pierluigi e Natalina Remotti di Camogli, 2010-2011; Istituto Italiano di Cultura di Madrid, 2010.
I Vasi Specchio del Terzo Paradiso sono stati anche esposti nelle esposizioni “Il Terzo Paradiso”, Fondazione Cittadellarte, Biella, 2009; “Independent Design Secession”, Triennale Design Museum, Milano, 2011.